CON L’AUTORE DEL LIBRO “CACCIA AI NAZISTI”
il Magistrato militare Marco De Paolis è autore dei libri “Caccia ai nazisti”; “L’uomo che dava la caccia ai nazisti”, un libro scritto per la lettura adatta a bambini e ragazzi, e ancora “Cefalonia Il processo, la storia, i documenti”, “Monte Sole Marzabotto”, sedici anni di indagini tra il 2002 e il 2018, interrogatori, sopralluoghi, esami dei testimoni, processi, che hanno portato a oltre 500 procedimenti giudiziari contro i criminali di guerra nazisti e fascisti per gli eccidi di civili e militari.
Nel 1960 il decreto di archiviazione per i fascicoli dell’«Armadio della vergogna», con il quale la procura generale militare di Roma negherà la giustizia per le stragi compiute dai nazifascisti in Italia dopo l’8 settembre 1943.
A oltre quarant’anni da quell’archiviazione, sarà proprio Marco De Paolis, all’epoca procuratore militare di La Spezia, a procedere contro i responsabili delle stragi di Marzabotto, Sant’Anna di Stazzema, Civitella in Val di Chiana, ed altre località.
Il procuratore De Paolis sente il dovere di raccontare le tante situazioni che ha potuto e dovuto vivere, avendo conosciuto le sensazioni di oltre un migliaio di persone tra sopravvissuti, familiari delle vittime e testimoni di queste atrocità, ad aver interrogato un centinaio di nazisti.
La Germania premia con una delle massime onorificenze il procuratore militare generale De Paolis, per aver portato con le sue inchieste alla condanna dell’ergastolo una sessantina di criminali di guerra nazisti per le peggiori stragi commesse durante la seconda guerra mondiale, da Marzabotto a Cefalonia.
Carlo Comellini fu solo il primo familiare che il procuratore interrogò per la strage di Marzabotto, settembre e ottobre 1944, all’epoca dei fatti aveva 16 anni e viveva con il padre in un fienile.
Per decenni il procuratore militare Marco De Paolis ha svolto le sue funzioni portando avanti con l’esercizio dell’azione penale una serie di indagini con accuse formali contro i responsabili delle stragi naziste in Italia, affinché le vittime potessero ottenere giustizia.
Tra le stragi più note, oltre a Sant’Anna di Stazzema e Marzabotto, furono centinaia gli eccidi che i nazisti perpetrarono contro i civili italiani, spesso fiancheggiati dai fascisti.
Tra il 1943 e il 1945 i tedeschi nella loro ritirata lasciarono una scia di sangue con una serie di eccidi senza pietà sulla popolazione civile. Una stima approssimativa in difetto ci parla di venticinquemila vittime, nell’assoluta indifferenza da parte dei carnefici.
È così che dal 2002, l’allora Procuratore Militare della Spezia Marco De Paolis, oggi Procuratore Generale militare presso la Corte militare di Appello, iniziò le indagini su questi eccidi condotti dai nazisti in oltre quattrocento casi. Dal 2003 al 2008, dopo le prime indagini, fece celebrare undici processi presso il Tribunle militare di La Spezia.
Successivamente proseguì la sua attività presso la Procura Militare di Verona e poi presso quella di Roma, facendo celebrare altri sei processi.
Alla fine, vi furono 57 condanne all’ergastolo in primo grado.
Una indagine che parte da un armadio con 695 fascicoli contenenti reati, nomi di presunti colpevoli
con descrizioni, testimoni, mappe e fotografie, rimasto nascosto per oltre cinquant’anni all’interno di un Ufficio giudiziario militare di Roma a palazzo Cesi.
Marco De Paolis si è reso disponibile a presentare la sua testimonianza attraverso i libri, tante le date programmate in tutta Italia e anche all’Estero, dove si potranno condividere con l’autore del libro le riflessioni sull’importanza anche di coinvolgere le nuove generazioni per conoscere i luoghi che sono stati colpiti dalle atrocità della guerra, e per meglio comprendere quello che è successo in passato.
È importante conoscere i crimini nazifasciti della guerra di Liberazione e l’Olocausto attraverso il ricordo e la conoscenza di ciò che è realmente accaduto.
Domenica 8 Ottobre 2024 Pisa ricorda Don Fiore Menguzzo e i suoi familiari uccisi a Stazzema
La commemorazione per gli 80 anni dell’omicidio del parroco a Mulina di Stazzema
Don Fiore Menguzzo e i suoi familiari trucidati a Mulina di Stazzema dalle SS tedesche, furono i primi martiri delle centinaia che il sabato mattina del 12 agosto 1944 composero il sacrificio immane di quella che in tutta Italia è conosciuta come “la strage di Sant’Anna di Stazzema”.
Nel 1999 il sacerdote è stato insignito dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi della Medaglia d’Oro al Valore Civile alla memoria.
7 Ottobre dopo la celebrazione religiosa nel Cimitero di Subirbano, alle 10:30 presso la Sala delle Baleari a Palazzo Gambacorti
il Convegno
“Don Fiore Menguzzo, Medaglia d’Oro al Valore Civile, prete pisano,
buon pastore del gregge di Mulina di Stazzema”
alla presenza di autorità civili, militari e religiose, tra gli interventi il procuratore militare Marco De Paolis presenterà alle ore 17:00 il libro “Cacia ai Nazisti”, interverranno il prof. Gianluca Fulvietti e prof. Paolo Pezzino
29 Ottobre alle ore 16:30 ad Onna
Incontro con Marco De Paolis, presenta il giornalista Giustino Parisse
per non dimenticare le vittime della Seconda guerra Mondiale, dove non furono risparmiati nel 1944 neanche gli abitanti della piccola frazione di Onna, il 29 Ottobre alle ore 16:30, presso Casa Onna, la Onna Onlus, con l’entusiasmo delle organizzazioni della Proloco Onna e Centro sociale Anziani, hanno organizzato un evento con la partecipazione del Procuratore Generale militare presso la Corte militare di Appello Marco De Paolis, in Europa considerato uno dei maggior esperti di istruttorie sui crimini di guerra, a seguito delle sue indagini di quando era a La Spezia e poi alla Procura Militare di Verona, che lo hanno portato a numerosi processi dopo aver ritrovato autori di eccidi dando così seguito a 57 condanne all’ergastolo in primo grado.
Nella Sede di Casa Onna in via Dei Martiri 1, il 29 Ottobre alle ore 16:30 Marco De Paolis presenterà il libro “Caccia ai nazisti”, accompagnato dal moderatore Giustino Parisse, giornalista del quotidiano Il Centro d’Abruzzo e impegnato con l’emittente televisiva RETE 8 di Abruzzo e Molise, autore di libri sulla storia di Onna e sul post sisma dell’Aquila, lo ricordiamo, nell’immensa tragedia del terremoto in Abruzzo, perse i due figli di 16 e 18 anni e il padre 75enne.
Il Magistrato militare, Marco De Paolis, presenterà il libro “Caccia ai nazisti”, racconterà i sedici anni di indagini tra il 2002 e il 2018, interrogatori, sopralluoghi, esami dei testimoni, processi, che hanno portato a oltre 500 procedimenti giudiziari contro i criminali di guerra nazisti e fascisti per gli eccidi di civili e militari.
Durante l’evento del 29 Ottobre, si potrà condividere con l’autore del libro le riflessioni sull’importanza di coinvolgere anche le nuove generazioni a conoscere i luoghi che sono stati particolarmente colpiti dalle atrocità della guerra, per meglio comprendere quello che è successo in passato, proprio in ragione di quanto ancora oggi accade con la ripetuta persecuzione razziale, religiosa, culturale e politica.
Lo stesso 29 Ottobre, il procuratore militare De Paolis incontrerà nel mattino gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” nella città dell’Aquila.
Onna Onlus è la testimonianza della resilienza, della forza d’animo di una popolazione che ha saputo
reagire, e lo ha dimostrato anche dopo la tragedia di quella notte del 6 aprile del 2009, quando la scossa di magnitudo 5.8 colpì pure Onna, frazioni dell’Aquila, praticamente crollata uccidendo 41 persone sui 350 abitanti complessivi.
Nel più totale sconforto alcune persone decisero di formare un’Associazione che facesse conoscere le necessità dei cittadini di Onna e seguisse le fasi relative all’emergenza e quelle della ricostruzione.
Nacque così il 18 Aprile Onna-ONLUS che aveva come compiti principali l’aiuto alla popolazione, la vigilanza e lo stimolo delle fasi di ricostruzione del borgo e l’aiuto ad altre popolazioni che si fossero trovate nelle nostre stesse condizioni.
Grande fu la partecipazione della Protezione Civile, Croce Rossa e tantissimi enti ed associazioni ma soprattutto dell’Ambasciata di Germania in Italia prima nella persona dell’Ambasciatore Michael Steiner e poi dall’Ambasciatore Michael Ghertz coadiuvati da Friedrich Däuble, creando un piano di ricostruzione grazie al governo federale tedesco e provvedendo anche a realizzare “Casa Onna”, la casa della cultura di Onna.
NONOSTANTE IL LUNGO TEMPO TRASCORSO
2 Ottobre 2024 ore 11:00
Mostra interattiva alla Sede del primo parlamento democratico tedesco di Francoforte
Mostra prodotta dallo Stato Maggiore della Difesa e Procura Generale Militare presso la Corte militare di Appello sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, l’esposizione audiovisiva, documentale e interattiva sulle stragi nazifasciste in Italia nella guerra di Liberazione presso la Sede del primo parlamento democratico tedesco “Paulskirche “, il cosiddetto Parlamento di Francoforte
29 Settembre Commemorazione a Marzabotto
Strage di Marzabotto, 80 anni fa: Italia e Germania ricordano con Mattarella e Steinmeier
Alle 9.30 messa in suffragio dei caduti del cardinale arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, Matteo Maria Zuppi.
I capi dello Stato Mattarella e Steinmeier incontreranno i parenti delle vittime a San Martino, intorno alle 12.10 scenderanno a Marzabotto dove terranno i loro interventi sul palco nella piazza principale del paese. Terminati gli eventi della mattinata Mattarella e Steinmeier si sposteranno verso Bologna, in direzione di Palazzo Caprara, sede della prefettura:
Eccidio di Monte Sole, l’insieme di stragi compiute dalle truppe del nazismo in Italia tra il 29 settembre e il 5 ottobre 1944, nel territorio dei comuni di Marzabotto, Grizzana Morandi e Monzuno che comprendono le pendici del Monte Sole in provincia di Bologna, tra settembre e ottobre del 1944, le truppe naziste, con l’aiuto di milizie fasciste, braccarono e massacrarono per giorni quasi 800 civili inermi, non furono risparmiati nemmeno bambini, anziani e donne.
il Procuratore militare Marco De Paolis: “Ho fatto condannare 10 di quei nazisti ma non ho visto in loro il pentimento” …Sarò a Marzabotto, a maggior ragione questa volta, per onorare i caduti, ma anche per il gesto di presenza del presidente della Repubblica federale tedesca e del nostro presidente Mattarella»
La più grave strage compiuta dalle truppe di Hitler in Italia
(intervista a Marco de Paolis a cura di TG5)
Nella commemoriamo della strage di Monte Sole e Marzabotto, il Ministro per le Riforme Istituzionali, Elisabetta Casellati ha ribadito come <”In un contesto storico segnato da conflitti e tensioni internazionali, la memoria di questo crimine contro l’umanità ci ricorda quanto profondo sia l’abisso in cui l’uomo può sprofondare quando guerra, odio e intolleranza ne corrompono l’anima”.
La Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole, nata nel 2002, con sede legale nel Parco Storico di Monte Sole, ha lo scopo di promuovere iniziative di formazione ed educazione alla pace, alla trasformazione nonviolenta dei conflitti, al rispetto dei diritti umani, per la convivenza pacifica tra popoli e culture diverse, per una società senza xenofobia, razzismo ed ogni altra violenza verso la persona umana ed il suo ambiente.
a cura della Fondazione Scuola di pace di Monte Sole
Martedì 24 Settembre ore 17:00
alla Sala Comunale di Forlì
in occasione della Commemorazione degli Ottant’anni dell’eccidio nazista, la Fondazione ’Alfred Lewin’ commemora le 42 persone uccise dai tedeschi in via Seganti nel 1944 con una serie di iniziative, tra cui la presentazione del libro di Marco De Paolis, per “Riflettere sul presente e sul futuro”.
Programma
ore 17, Salone comunale (piazza Saffi 8, Forlì)
presentazione del libro: “Caccia ai nazisti. Marzabotto, Sant’Anna e le stragi naziste in
Italia: la storia del procuratore che ha portato i colpevoli alla sbarra” (Rizzoli, 2023).
Sarà presente l’autore, Marco De Paolis, e discuteranno con lui Lorenzo Valenti e Vladimiro Flamigni
Lunedi 23 settembre, ore 17.30
STORIE E STORIA…Libri, immagini,suoni -Caccia ai Nazisti- di Marco –
Sala della Cineteca, Via Gambalunga, 27
Caccia ai nazisti di Marco De Paolis, con la prefazione di Liliana Segre, Rizzoli, 2023
L’autore Marco De Paolis, procuratore generale militare presso la Corte militare di Appello di Roma., dialoga con Lorenzo Valenti, difensore delle parti civili nei processi ai nazisti e Marco Renzi, autore di volumi sulle stragi nazifasciste nell’area appenninica e Consulente tecnico della Procura militare di Verona per le stragi avvenute nel territorio riminese e cesenate.
Nel 1994, in occasione delle indagini per il processo Priebke, viene scoperto in uno scantinato di Palazzo Cesi a Roma un armadio con le ante chiuse rivolte verso il muro. Nel cosiddetto “armadio della vergogna”, furono scoperti 695 fascicoli archiviati “abusivamente”, che riguardavano le stragi dei nazifascisti contro la popolazione italiana e i prigionieri di guerra italiani tra l’8 settembre 1943 e la primavera del 1945. Marzabotto, Sant’Anna di Stazzema, Civitella in Val di Chiana, Cefalonia: sono solo alcuni degli episodi più conosciuti tra quelli di cui De Paolis si è occupato.
Ingresso e partecipazione liberi e gratuiti
per informazioni Istituto Storico Rimini | tel. 0541.24730 | www.istitutostoricorimini.it
L’incontro a cura dell’ Istituto Italiano di Cultura di Zurigo, presso il Kulturpark di Zurigo 26 ottobre 2023.
La visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattatella al Castello Svevo di Bari, allestito per la mostra "Nonostante il lungo tempo trascorso Le stragi nazifasciste nella Guerra di Liberazione 1943 - 1945", in occasione dell’80° anniversario del Congresso di Bari dei Comitati di Liberazione Nazionale.
29 gennaio 2024 - video tratto dal sito ufficiale quirinale.it
Venerdì 20 settembre alle ore 17.00
Marco De Paolis presenta il suo libro “Caccia ai Nazisti”. A seguire la proiezione gratuita del documentario “Lo stato di Eccezione” alla Mediateca – Cinema Odeon.
ad aprire l’evento è stato il Sindaco Peracchini, poi l’autore si è confrontato con Giorgio Pagano sul racconto, non privo di sentimento e riflessioni, sul “dolore così immenso” delle stragi compiute dai nazifascisti in Italia dopo l’8 settembre 1943.
Mercoledì 18 Settembre, ore 10:30 Pordenone
Incontro con Marco De Paolis, presenta Giuseppe Losapio
presso la Sede di Confindustria Alto Adriatico in Via Borgo Sant’Antonio, 17 , 33170 Pordenone
rivolto in particolare alle Scuole Superiori
lunedì 16 settembre, ore 09:45 Carrara
a 80 anni dalla strage di Bergiola Foscalina, il Comune di Carrara, con il patrocinio della Provincia, ha organizzato la cerimonia commemorativa con il ritrovo dei partecipanti in piazza della Repubblica, quindi la deposizione di corone al Sacrario nel cimitero del paese e alla ex scuola elementare “Vincenzo Giudice”, dove si trova il monumento che ricorda il sacrificio durante la Seconda Guerra Mondiale del Maresciallo Maggiore Vincenzo Giudice Medaglia d’oro al Valore Militare, l’orazione Ufficiale è stata affidata a Marco De Paolis.
Venerdì 6 settembre, giorno della Liberazione di Prato, con celebrazioni alle ore 9.30 con la Messa nella Cattedrale di S. Stefano, corteo per le vie del centro verso il Monumento ai Caduti in piazza S. Maria delle Carceri, dove è stata deposta una corona d’alloro, con manifestazioni con interventi della sindaca Ilaria Bugetti, di Angela Riviello, presidente di Anpi provinciale Prato, e di Marco de Paolis che ha presenziato la Commemorazione delle vittime di Figline di Prato e degli 80 anni dalla Liberazione di Prato dai nazifascisti
Sabato 7 settembre al Chiostro della Basilica di San Domenico la presentazione del libro Caccia ai nazisti di Marco de Paolis. Presentazione a cura del Museo della Deportazione e Resistenza e del Comune di Prato.
per approfondimenti:
presidenza@associazionease.it 351 9833293 ;