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SFIDA 2 – Laboratori creativi di Umanesimo Solidale

L’Evento è organizzato dalla “Associazione internazionale DiCultHer” o semplicemente “#DiCultHer”, sullo sfondo del progetto New European Bauhaus e in collaborazione con Scholas Occurrentes

Scholas è una organizzazione internazionale di Diritto Pontificio, con sede in Argentina, Città del Vaticano, Chile, Colombia, Spagna, Haiti, Italia, Messico, Mozambico, Panama, Paraguay, Portogallo, Romania e gli Stati Uniti; presente con la sua rete in 190 paesi, integrando oltre 400 mila centri educativi e raggiungendo oltre un milione di bambini e giovani in tutto il mondo. La sua missione è di rispondere alla chiamata a creare la cultura dell’incontro, riunendo i giovani in un’educazione che generi senso.

Come sempre DiCultHer non ha scopo di lucro, persegue finalità di interesse generale, con riferimento in particolare all’obiettivo di attuare azioni di interscambio culturale, scientifico, tecnologico e organizzativo per la promozione della Cultura Digitale in Italia e a livello internazionale.

 La “SFIDA 2 – Laboratori creativi di Umanesimo Solidale” prevede la costruzione di opere digitali congiunte (di proposta e di speranza) realizzate da ragazzi di culture diverse passando per il riconoscimento interculturale (studio e analisi delle analogie e delle differenze tra le culture dei partecipanti).

Scopi della sfida sono:

  • affermare il ruolo della cultura digitale nell’agire “Con i ragazzi per costruire opportunità
  • sostenere la capacità di immaginare il cambiamento
  • sostenere forme di raccordo sociale e culturale, potenziando i processi di riconoscimento e valorizzazione della transculturalità nelle giovani generazioni nel contesto del tema Periferie, povertà educativa e comunità educante;

 I Laboratori creativi di Umanesimo solidale sono Laboratori scolastici in cui la creatività digitale viene stimolata per l’elaborazione congiunta di un tema “solidale” e “inclusivo” in cui si valorizza l’interculturalità tra gruppi di giovani, che verranno accompagnati in attività di riconoscimento e di scambio dei rispettivi valori patrimoniali culturali.

Al riguardo sono di riferimento alcuni passaggi del documento “Educare all’Umanesimo Solidale a cura della Congregazione per l’Educazione Cattolicadegli Istituti di Studi, dove ai punti 10, 14, 23, vengono sottolineati rispettivamente l’Educazione umanizzata, come quadro complessivo delle attitudini personali, per realizzare progetti educativi validi; in un quadro più vasto di  solidarietà, condivisione e comunione;

L’educazione all’umanesimo solidale che va vissuta e diffusa principalmente con la cultura del dialogo nelle aule scolastiche di ogni ordine e grado, nonché nelle istituzioni universitarie;

La conoscenza delle culture di provenienza collegate con le generazioni che ci hanno preceduto. Le società umane, le comunità, i popoli, le nazioni sono il frutto di passaggi della storia nei quali si rivela una specifica identità in continua elaborazione in un rapporto di solidarietà universale.

I Laboratori riguarderanno tematiche particolarmente stimolanti per il coinvolgimento dei giovani in attività pratiche strutturate.

 Cosa si può fare

I Laboratori avranno ad oggetto sia il Digital Storytelling sia forme di creatività digitale; i giovani saranno coinvolti:

  1. in attività creative per valorizzare il contributo che possono fornire per la costruzione di una “speranza collettiva” partendo dalle varie “memorie collettive” per riconoscere, apprezzare e diffondere i propri ​​patrimoni culturali in una prospettiva di inclusione e di solidarietà;
  2. in attività di narrazione dei luoghi e delle memorie (proprie e condivise), attraverso un loro accompagnamento all’utilizzo delle tecnologie digitali con cui è possibile ​corredare una visita reale al territorio locale ed una visita virtuale ai territori lontani, raccontare i luoghi, rappresentare, preservare e valorizzare le tradizioni e le espressioni orali di ciascun patrimonio culturale, i dialetti, le consuetudini, gli eventi, i rituali, le ricette, le leggende, i canti, le sapienze contadine, …, le memorie e le storie di ciascuna comunità

 Fasi del Laboratorio

Di seguito una possibile scansione in Fasi del Laboratorio da attivare:

  1. a) fase congiunta di individuazione del tema “inclusivo” e “solidale” da sviluppare
  2. b) fase di analisi e ricerca dei suoi presupposti nella cultura di ciascun gruppo di partecipanti
  3. c) fase di progettazione dell’opera digitale e dei suoi risultati e di pianificazione del lavoro
  4. d) fase di enunciazione (pubblica) dell’opera per avere contributi esterni
  5. e) fase di realizzazione
  6. f) fase di valorizzazione pubblica dei risultati durante l’ottava edizione della Settimana delle Culture Digitali A.Rubertie nella quinta edizione della Rassegna dei prodotti digitali realizzati dalle Scuole,
  7. g) Presentazionedel RISULTATOnell’edizione 2023 del concorso nazionale dello Smartphone d’Oro promosso dall’Associazione PA Social secondo il regolamento del concorso in: https://www.pasocial.info/il-premio/

Iscrizione

L’Iscrizione dovrà avvenire utilizzando il Modulo di iscrizione e selezionando la SFIDA 2. Il prodotto finale dovrà esser consegnato entro il 30 aprile 2023.

Risorse

A questo indirizzo mail è possibile rivolgersi per richiedere assistenza su questa sfida: hackcultura@diculther.it

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