
Tutela degli animali domestici
I DIECI COMANDAMENTI PER CHI ADOTTA IL CANE
1. La mia vita durerà dai 12 ai 17 anni;
ogni separazione da te sarà dolorosa.
2. Dammi il tempo di capire cosa vuoi da me.
3. Dammi la tua fiducia
è importante per il mio comportamento.
4. Non essere arrabbiato con me a lungo e
non rinchiudermi come punizione.
Tu hai il tuo lavoro, i tuoi amici, i tuoi svaghi:
IO HO SOLO TE !
5. Parlami, anche se non capisco le parole,
capisco la tua voce !
6. Ricordati che NON DIMENTICHERO MAI come mi tratti.
7. Prima di picchiarmi, ricordati che con i miei denti
potrei facilmente spezzare le ossa delle tue dita,
ma ho scelto di non mordere.
8. Prima di sgridarmi per essere vagabondo, chiediti se
ci possa essere qualche cosa che mi dà fastidio;
Forse non sto mangiando il cibo giusto,
oppure sono stato al sole troppo a lungo
oppure, semplicemente,
il mio cuore sta diventando vecchio e debole.
9. Prenditi cura di me quando sarò anziano;
anche tu invecchierai!
10. Stammi vicino quando arriverà la mia ora;
non dire “non sopporto di guardare” oppure
” lascia che succeda in mia assenza”
Sarà più facile per me se tu sarai lì, ricorda che ti amo
“Possiamo giudicare il cuore di un uomo da come tratta gli animali”
(Immanuel Kant)
Nobile iniziativa promossa dal Senatore Umberto Veronesi a favore di un Progetto che già dal nome è tutto un programma “La Coscienza degli Animali”, sul rispetto e la tutela degli animali tutti . Garanti del programma sono : Michela Vittoria Brambilla, Dacia Maraini, Vittorio Feltri, Susanna Tamaro, Franco Zeffirelli, Franco Bergamaschi, Luigi Lorenzetti, Antoine Goestchel, Insieme avevano realizzato e sottoscritto un manifesto, che viene così proposto a tutti i sostenitori della Campagna a tutela degli amici animali, per porre fine alle diverse forme di crudeltà praticate nei loro confronti.
Benessere degli Animali
Le attività della Commissione europea in questo settore iniziano riconoscendo che gli animali sono degli esseri sensibili. L’obiettivo generale consiste nel garantire che gli animali non siano sottoposti a sofferenze o fatiche evitabili. I proprietari o i sorveglianti degli animali devono rispettare requisiti minimi di benessere. L’importanza internazionale della questione e l’impegno alla sensibilizzazione a livello mondiale da parte della Comunità sono stati evidenziati nel discorso pronunciato dal Commissario Byrne alla prima conferenza globale dell’UIE sul benessere degli animali del 23 febbraio 2004.
Il commissario Markos Kyprianou, in un discorso pronunciato l’8 giugno 2005 dinanzi all’intergruppo del Parlamento europeo sul benessere degli animali, ha presentato un quadro aggiornato degli sviluppi delle iniziative della Commissione in materia di promozione del benessere degli animali. Nella sessione del 21-22 dicembre 2004 del Consiglio “Agricoltura e pesca” il Commissario Kyprianou ha anche annunciato l’intenzione della Commissione di sviluppare un piano d’azione europeo sul benessere degli animali.
…l’Unione e gli Stati membri tengono pienamente conto delle esigenze in materia di benessere degli animali in quanto esseri senzienti …
tratto dal sito ufficiale europa.eu:
Le norme dell'UE tutelano gli animali selvatici, domestici, da allevamento e da laboratorio in tutta Europa ©AdobeStock/creativenature.nl
- Libertà dalla fame e dalla sete
- Libertà dai disagi ambientali
- Libertà dal dolore, dalle ferite e dalle malattie
- Libertà di manifestare comportamenti caratteristici della specie
- Libertà dalla paura e dallo stress
Gli standard UE per il benessere degli animali sono tra i più alti al mondo. Ecco le norme che proteggono animali domestici e selvatici, da allevamento e da laboratorio
Per oltre quarant’anni l’Unione europea ha promosso il benessere degli animali. Gli standard europei per il benessere degli animali sono tra i più alti al mondo e l’UE è riconosciuta come leader globale in questo ambito. Le regole dell’UE hanno anche avuto un impatto positivo sulle norme dei paesi terzi.
Le norme riguardano principalmente animali da allevamento (in fattoria, durante il trasporto e al macello), ma anche la fauna, animali da laboratorio e animali domestici.
Tutela degli animali domestici
Per porre fine al commercio illegale di cani e gatti, il Parlamento ha chiesto un piano d’azione a livello dell’UE, sanzioni più dure e registrazione obbligatoria degli animali in una risoluzione adottata il 12 febbraio 2020.
Per rispondere alle preoccupazioni dei cittadini europei che considerano gli animali domestici come parte della propria famiglia, nell’UE le pellicce di cane e gatto sono state vietate nel 2008. La legislazione vieta l’immissione sul mercato e l’importazione ed esportazione di pelliccia di cane e gatto e di tutti i prodotti che la contengono.
Grazie alle norme armonizzate dell’UE sui viaggi con gli animali domestici, le persone possono spostarsi liberamente con i propri amici a quattro zampe nell’Unione europea. Il passaporto per animali domestici o il certificato sanitario sono gli unici documenti richiesti per cani, gatti e furetti per viaggiare in tutta l’UE, con alcune eccezioni.
sulla messa a punto, sulla convalida e sulla legalizzazione di metodi alternativi alla
sperimentazione animale nel settore dei cosmetici (2018)